Eccomi a parlare di nuovo di Una notte ho sognato che parlavi.
Vi ho già consigliato di leggerlo qui perché – premo il pulsante della critica letteraria che è in me – da un punto di vista linguistico ritengo sia godibilissimo – ci ripenso su un attimo e mi ricordo che non sono una critica ma solo una cui piace leggere e bene; disattivo il pulsante e torno me stessa.
Continua a leggere “Una notte…, di Gianluca Nicoletti (e 2)”
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